Idratante e nutriente, oppure lenitiva ed emolliente, anti-age e anti-rughe: quale crema viso risponde alle nostre esigenze?
Il nostro viso necessita delle giuste cure e attenzioni per apparire al top. Una crema viso serve proprio a questo: qualunque sia la problematica, dovrebbe ripristinare la naturale bellezza della nostra pelle. Ma le creme in commercio non sono tutte uguali, e variano a seconda dell’obiettivo che riescono a raggiungere. Per questo, quando si tratta di scegliere una crema viso, dobbiamo tenere conto delle nostre esigenze. Abbiamo bisogno di una crema viso idratante oppure di una rimpolpante? Dobbiamo eliminare rossori e irritazioni o lenire piccole e grandi rughe? Ma per capire su che prodotto fare affidamento, non basta rispondere a queste domande preliminari.
La prima cosa da notare è il nostro tipo di pelle: questo è il primo fattore che può indirizzarci verso la crema viso che fa al caso nostro. La pelle secca ha bisogno di una profonda idratazione, e quindi di una crema corposa che possa proteggere la pelle da agenti esterni e mantenere il giusto livello di idratazione. Al contrario, chi ha una pelle grassa deve puntare su una crema viso non occlusiva, altrimenti potrebbe comportare un ulteriore aumento della produzione di sebo. Un grande sì, invece, a creme viso astringenti (per i pori) e anti batteriche, meglio se con un effetto opacizzante. Ottime le formulazioni acqua-gel, leggere ma nutrienti, che non appesantiscono la pelle. Infine, una pelle mista ha bisogno di uniformare l’incarnato, ristabilendo l’equilibrio tra la zona secca (di solito le guance) e quella grassa (la fatidica zona T). In questo caso si devono alternare le tipologie di creme, o scegliere un prodotto a media densità.
In base al momento di utilizzo, dovremo virare su un tipo di crema viso piuttosto che un altro. Per esempio, una crema viso ha bisogno di una texture corposa per poter agire nonostante il make up, lo smog e gli agenti atmosferici. Al contrario della crema notte, che può agire indisturbata per un periodo di tempo prolungato. Per cui dovrà contenere sostanze concentrate che possono permettere alla pelle di rigenerarsi durante il sonno.
Un altro fattore da considerare, è il periodo di utilizzo di una crema viso. Ebbene sì, questo influisce sulla scelta di una crema viso, che dovrà tenere conto della temperatura e delle condizioni meteorologiche per essere realmente efficace. D’estate e nei periodi caldi, evitiamo di appesantire la pelle e badiamo bene alla protezione solare (che deve esserci anche in inverno, ma con SPF minori). Nelle stagioni fredde invece la pelle ha bisogni di maggiore protezione, per cui la crema viso diventa corposa e ricca, utile a proteggere la cute da disidratazione e arrossamenti.
Ci sono delle creme viso specifiche che vanno a rispondere a un determinato problema, indipendentemente dalla stagione e dalla tipologia di pelle. Parliamo di prodotti utili per correggere discromie, lenire rughe e imperfezioni oppure riparare la pelle quando necessario. Quali sono, nello specifico?
Dopo i 25 anni di età, la pelle del viso inizia il suo naturale processo di invecchiamento. Il primo fattore che contribuisce a tutto ciò è, di nuovo, il Sole e i raggi UV (ai quali la pelle del viso è particolarmente esposta). Una buona crema anti rughe va a prevenire la formazione delle stesse, e lenisce e attenua quelle già presenti.
Le macchie che noi vediamo sono conseguenza dell’iperpigmentazione cutanea, un’alterazione di colore della pelle che può derivare da diversi fattori. L’ormone responsabile di tutto ciò è la melanina: quando siamo esposti al sole, il nostro corpo ne aumenta la produzione, e si crea uno schermo protettivo attorno alle cellule – ovvero, ci si abbronza. Ma alcuni fattori, tra cui l’invecchiamento, possono alterare questo equilibrio: è così che nascono le macchie scure. Dovremmo applicare sempre una crema viso antimacchie per evitare di innescare questo processo e proteggere la pelle dai raggi UV. Inoltre, dovremmo pulire a fondo la pelle con scrub regolari (2-3 volte a settimana) per eliminare le cellule morte e rendere l’incarnato più uniforme.
Si sente spesso parlare di acido ialuronico, ma fa davvero così bene al viso? In realtà sì. L’acido ialuronico è naturalmente presente nella nostra pelle, e serve a dispensare idratazione ai tessuti. Ma con l’avanzare dell’età, la pelle perde tono e anche la capacità di distribuire questo nutrimento alle altre cellule. La conseguenza? La pelle diventa priva di tono e secca – e non soltanto dopo i 40 anni. Penetrando sin nel profondo dell’epidermide, l’acido ialuronico stimola l’assopita produzione di elastina e collagene, con risultati visibili in poco tempo e duraturi (purché utilizzato con costanza).